Rogito 

Rogito 

Rotola, strada facendo rotola

Rogito, acquisto firma e rogito

La prima frase deriva da una nota canzone (“Il barattolo” di Gianni Meccia), la seconda è una rielaborazione testuale  sulla stessa musica. É diversi giorni che ritorna in mente. Dopo che Gianni mi ha comunicato che la sede del Gruppo Donatello,  la nostra vecchia sede, che dopo 74 anni abbiamo dovuto abbandonare, è stata venduta. 

Le parole di Gianni lasciavano ben poco spazio all’immaginazione: “Stanno facendo  il rogito”. 

Sino ad allora forse inconsciamente, forse illusoriamente, forse qualche altra cosa, sino ad allora tutti noi Donatelliani avevamo fatto opera di fede. Incuranti del destino che il nostro proverbio riserva “a chi visse sperando”,  abbiamo fantasticato che un improbabile mecenate avrebbe potuto acquistarla per poi riaffittarcela; del resto il “mecenate salvatore” era il personaggio della commedia scritta e realizzata dalla nostra Luana nel 2010 quando ci fu un’altra avvisaglia di dover lasciare la sede, ma quella volta andò bene senza mecenate. Nel 2010 infatti fu decisiva l’opera diplomatica dell’allora Presidente Domenico VIggiano che riuscì a convincere la proprietà a rinnovarci il contratto di affitto. 

E comunque nel 2023, non si è ripetuto il miracolo del  2010, e neppure sono saltati fuori mecenati… 

Ritorniamo al ROGITO. La parola “rogito” in questa circostanza ha messo la parola FINE. Speriamo che sia la fine di una puntata e non della storia gloriosa durata 74 anni.

Storie di pietre sarteanesi

Storie di pietre sarteanesi

Ah, but I was so much older then,  / I’m younger than that now.

Ah, ma ero molto più vecchio allora, / sono più giovane di allora adesso. 

(My back Pages di Bob Dylan)

Argomenti e spunti: 

  • Citazione con ringraziamento ad Alberto Raimondo, ingegnere e profondo conoscitore di Sarteano e della sua storia. Grazie per le notizie e documenti importantissimi  forniti e tante scuse per aver risposto troppo sinteticamente alle sue dettagliatissime analisi. 
  • Accomandia che forse è Accomandigia o accomandita nella storia di Sarteano (o forse altro, compreso errori di trascrizione) 
  • Le Back Pages sono talora anch’esse pietre.


Potrei definirle – parlo di due pietre – “La pietra che non c’è” e “La pietra che chissà”. Chi non è di Sarteano e comunque non lo conosce è probabile che trovi poco interessante il presente scritto, ma alcuni link potranno (forse) renderlo più interessante.

Due nomi, anzi un numero e un nome collegati alle due citate pietre. 

Il primo “1424” (o forse 1494), il secondo “Accomandia Serener Tersete”. 

La prima pietra è in via della Porta di Mezzo (per chi è sarteanese “Sotto l’arco”). La seconda si sa che esiste o almeno è esistita ma non si sa dove sia (speriamo che leggendo qui qualcuno possa indicarcelo). 

La prima pietra,  quella contrassegnata col numero 1424 o forse 1494 (più probabile 1424) proviene sicuramente da altra sede. È stata posta recentemente in una parte di muro che è stato eretto per richiudere e compattare la parete dopo lo smantellamento degli orinatoi presenti precedentemente. Assodato quindi che la pietra veniva da altro luogo e da altri tempi, più teorie sono state proposte. Nel 1424, ad esempio,  il comune di Sarteano, era in acco­mandita con la Repubblica  di Siena; il 1424 è anche l’anno in cui fu approvato lo stemma con il Santissimo nome di Gesù, voluto da San Bernardino da Siena, ossia il trigramma IHS o JHS (trascrizioni latine del nome greco di Gesù) circondato da dodici raggi di sole. Ancora non si può escludere totalmente che la scritta 1424 possa essere stata semplicemente una numerazione sui laterizi impiegati.

Più misteriosa la seconda pietra.

In un vecchio appunto  manoscritto casualmente reperito (vergato con inchiostro stilografico su pagina di  vecchio quaderno databile attorno al periodo 1930 -1940) si parla di questa scritta, “Accomandia serener tersete” riferendola ad una frase scolpita su un’antica pietra posta, secondo l’estensore, vicino a Sarteano, mio paese natio. Purtroppo questa pietra io non l’ho mai vista, e purtroppo non l’ha mai vista nessun altro tra le mie conoscenze; ma qualcuno ha riferito di averne sentito parlare. Al di là del fatto se tale epigrafe sia esistita o meno (peraltro la scritta potrebbe essere stata anche copiata male) non è mai stato chiarito il significato della frase.  Da parte di persone ritenute ferrate in materia di storia locale a cui sono stati richiesti lumi, è stata prospettata l’ipotesi che potesse trattarsi della testimonianza di una sorta dichiarazione di protettorato (accomandia potrebbe stare per “accomandigia”, ovvero una sorta di contratto con cui signoria si metteva sotto protezione di un’altra signoria). Non è stato possibile nemmeno attribuire un qualche significato alle  altre parole  “serener”  e “tersete”. (http://robertodellalena.altervista.org/castello-ideale /). 

Chissà che, leggendo questa breve nota, qualcuno possa essere a conoscenza di ulteriori dettagli. aggiungere qualcosa. Comunque sia la frase mi é sempre piaciuta, tanto che l’ho usata come titolo di questo blog!

Riferimenti bibliografici

Brevi. Montepiesi n. 3-4 2007 pag. 4

Castello ideale? (http://robertodellalena.altervista.org/castello-ideale /)

IHS in https://www.treccani.it/enciclopedia/ihs

incipit (http://robertodellalena.altervista.org/primo-articolo/ )

La pietra con data: precisazioni di un lettore.  Montepiesi n. 9 1988 p. 22

San Bernardino da Siena https://www.treccani.it/enciclopedia/bernardino-da-siena-santo_(Dizionario-Biografico)/

SARTEANO DALLA  ‘A’  ALLA  ‘ZETA’ DIZIONARIETTO DIALETTALE E PICCOLA ENCICLOPEDIA SARTEANESE. Montepiesi n 9-10 2011 pag 7

UNA PIETRA CON DATA Montepiesi n. 8 1988 p. 10

Marzo, Aprile, Maggio 2020. Il mondo visto da casa, la casa è il mondo (Sintesi)

Marzo, aprile, maggio 2020. Il mondo visto da casa, la casa è il mondo (Sintesi)

In data odierna decido di pubblicare il presente, che altro non è che una sintesi di un più ampio articolo, o forse di un libro ancora inedito. Le annunciate attività delle ML sono qui riportate in minima parte, così come i commenti agli eventi riportati. Nel libro che verrà pubblicato saranno presenti anche un maggior numero di foto e disegni. 

Si parte da lontano. Ignaro di quanto sarebbe accaduto scrivevo:

Pensieri fugaci restando in casa“, venuto in mente a seguito delle recenti vicende, fa, in qualche modo, il paio con l’altro scritto “Pensieri fugaci in tramvia” anch’esso presente in questo blog. A quando la trilogia? E come si chiamerà? Altri pensieri, altri mezzi di trasporto, altri luoghi (comuni?). Quanto è avvenuto ha completamente sconvolto il palinsesto!

Questo testo è scritto con la massima libertà (eufemismo per non dire “con una certa confusione!”. Il periodo in esame è quello che va dal 10 marzo al 18 maggio 2020; tuttavia vengono inseriti anche alcuni fatti anteriori all’inizio di tale periodo, e anche alcuni posteriori al 18 Maggio 2020. L’esposizione alterna – con particolare riguardo alla Toscana –  sia fatti importanti socialmente, sia piccoli fatti del quotidiano. La narrazione è molto libera; non esiste alcuna gerarchia, tantomeno di importanza, legata ai momenti riportati. Scritto inizialmente in quei giorni difficili, giorni che mai avevamo vissuto, e, che diciamocelo, difficilmente ci saremmo mai immaginati. Quando chiusi in casa aspettavamo, e speravamo, che questa emergenza passasse. Non è  un diario, ma se è vero che la storia è fatta di date, di fatti e di nomi, un minimo di storicizzazione e georeferenziazione va pur fatta. Nessuna trilogia quindi e un titolo nuovo: “Marzo, Aprile, Maggio 2020. Il mondo visto da casa, la casa è il mondo”.

Ancora una notazione. Siamo oramai all’avanzato 2023 e quanto avvenuto dal febbraio al maggio 2020 non è stato ahimè un evento con un inizio, un durante e una fine, ma una prima puntata di un periodo tremendo, una prima puntata che dopo una pausa estiva, ha avuto un seguito che si è protratto nel tempo.

Due date significative: 11 Marzo 2020 l’OMS Dichiara lo stato di Pandemia da Covid-19 e  5 maggio 2023 fine dell’emergenza sanitaria.

Quindi quanto segue è in parte quanto scritto a suo tempo “in diretta”, mentre un’altra parte (difficile dire se maggiore o minore) è stata scritta retrospettivamente. In ogni caso – è la scelta definitiva – la trattazione è limitata ai tre mesi del 2020. Le fonti sono essenzialmente i ricordi personali segnati in agenda, le telefonate, le mail, i messaggi scambiati in chat. Una doverosa precisazione. Questo testo non è un diario tradizionale e non è un saggio tradizionale; non c’è necessariamente un fatto seguito da un commento, così come fatti “irrilevanti” e di interesse limitato a poche persone, possono essere descritti più ampiamente e approfonditamente di fatti ben più importanti. Al fine di mantenere una certa genuinità anche a scapito della forma, mi sono permesso perfino di non eliminare alcune ripetizioni nel testo.  Non sarà forse la scelta migliore ma questo è. Ulteriore variante. Viene in mente “Caminante, no hay camino: se hace camino al andar” di Machado” (Viandante, non esiste sentiero: si fa la strada nell’andare). Nella fattispecie ho pensato di recuperare i messaggi di due chat whatsapp a cui partecipo. Ho cercato di riportarle integralmente (anche se ogni regola ha qualche inevitabile eccezione), ho pensato (per un eccesso di privacy e per garantire il diritto al ripensamento ed evitare richieste di diritto all’oblio!; ci sono affermazioni fatte in certi momenti di cui possiamo pentirci) di togliere completamente i nomi. A parte i nomi ho pubblicato i messaggi pressoché integralmente, facezie comprese;  anche la tipologia di discussione e addirittura il numero di messaggi giornalieri hanno una loro importanza.

20 Dicembre 2019 Una cena tra vecchi compagni di Liceo. Una tradizione (si veda in questo blog  Via Paoletti angolo Via Fabbroni, la Quinta “i”, la storia continua), una bella tradizione, che, particolarmente negli ultimi anni, verosimilmente da quando molti di noi sono in pensione, si rinnova almeno una volta all’anno, ma spesso anche due o tre. Molti, assieme agli auguri, fanno previsioni e propositi per il nuovo anno. Nessuno immagina, e del resto non potrebbe immaginare, cosa sta per arrivare. 

23 gennaio 2020 In Cina a causa di un’epidemia da coronavirus, viene posta in quarantena la metropoli di Wuhan; la quarantena sarà allargata ad una vasta zona della provincia di Hubei. È una quarantena di enormi dimensioni.

31 Gennaio 2020 Delibera del Consiglio dei Ministri 31 gennaio 2020. Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. Non immaginiamo che si trasformerà in qualcosa di ben più alarmante.

01 febbraio 2020. Come si disse (si proprio “come si disse” e non “come scaturì da un attento colloquio…“) con il grande Maurizio, allorché ci apprestavamo a preparare un documento che consisteva in un elenco di iniziative scientifiche svolte negli anni, appunto come si disse, non è obbligatorio fare un elenco in senso cronologico ordinario dal più vecchio al più recente, potendolo fare anche al contrario dal più recente al più vecchio. Purtroppo qui per una serie di motivi è davvero meglio mantenere proprio il tradizionale “dal più vecchio al più recente”. Sono comunque contento di aver citato il caro Maurizio (che ahimè scomparirà nel 2022).

04 Febbraio 2020 Visto al cinema il film 1917. Ovviamente parlava di avvenimenti relativi alla prima guerra mondiale. Non immaginiamo ancora che qualcos’altro di mondiale, pur non una guerra tradizionale, ci sta per precipitare addosso. Non immagino naturalmente neanche che da lì a poco gli spettacoli del grande schermo saranno sospesi. C’è qualcosa di sinistro.

06 Febbraio 2020. La “Quinta i” ancora una volta a cena. Stavolta i maturati al Liceo Da Vinci nel Luglio 1971 si ritrovano al Pantarei, noto ristorante fiorentino nella zona del Ponte Rosso. In occasione della cena una serie di messaggi accompagnano le portate: “Carissimi buona cena. Siete ad ordinare il primo?”; “Auguri a tutti e non dimenticate di mandare le foto😁”; “Vi mando un video con quelle che ho io!”; “Segni particolari: bellissimi!”; “MITICIIIIIIII🥂”  [22:27, 6/2/2020]; “Alla prossima non manchero’! Un saluto a tutti …esclusi eventuali gobbi”;   [23:00, 6/2/2020] “Auguri a tutti 💓  [23:06, 6/2/2020] “GRAZIE! Il video é bellissimo e alcune immagini per me sono inedite!👏👏👏👏”;  [23:57, 6/2/2020]…. “Che emozione, e poi la musica…..”; [00:00, 7/2/2020] “Grazie a tutti per la ottima compagnia ! – siamo fortunati! !! – Ottima anche la location !! tutti insieme a chiacchiera ! i torniamo si è mangiato benissimo 😊😘”;   [00:01, 7/2/2020] Grazie per aver prenotato e tutto il resto, è stato proprio super😘😘😘;  [00:04, 7/2/2020]  Vi voglio bene grazie per la splendida serata, G sei un artista Grazie prossima in puoi mancare e buon compleanno altri 68 di questi giorni;   [00:30, 7/2/2020]: Grazie a tutti! La disposizione a tavola ci ha dato la possibilità di parlare con tutti. Grazie  per passaggio 😘. Siamo un bel gruppo. Buonanotte a tutti con affetto;   [00:32, 7/2/2020] Sono d’accordo, bella serata, grazie.  [00:33, 7/2/2020]  Grazie a tutti ragazzi! Bellissime persone bellissima serata! A presto!;   [07:29, 7/2/2020]  Grazie ai partecipanti che hanno condiviso a distanza la serata🤗;  [07:52, 7/2/2020]  Grazie delle belle foto👏👏;   [10:19, 7/2/2020] Grazie per aver condiviso con le foto della cena la serata a cui non ho potuto partecipare. A presto vederci;   [12:26, 7/2/2020] Cari amici vi ringrazio x lla bella serata…spero di rivedervi presto

19 Febbraio 2020 da un post FB “19 febbraio 2020 Bellissimi testi poetici declamati splendidamente da Anchise Tempestini, Dall’Italia alla Germania, alla Francia e all’Europa tutta, da tanti secoli fa al contemporaneo, un viaggio poetico in italiano e in lingua originale, con Dante, Catullo, Gozzano, Brecht e ancora altri magnificamente proposti da Anchise. Bellissima serata, grazie Anchise!” Non sappiamo che presto simili manifestazioni non saranno più possibili.

20 Febbraio 2020 Se scritta zerodue zerodue duemilaventi (02022020) la data di oggi è un palindromo. Lo noto guardando un tabellone luminoso della tramvia, sulla quale per ora si circola praticamente senza alcuna restrizione.

21 Febbraio 2020 A Codogno viene annunciato come primo caso di Covid-19 locale italiano, quello di un trentottenne che la sera prima si era presentato al Pronto Soccorso con polmonite. E’ praticamente l’inizio della “fase zero”

22 Febbraio 2020 Dal Gruppo Whatsapp della Quinta “i” [13:27, 22/2/2020]: Abito a 15 km da VO’ … c’ e’ solo da incrociare le dita; [13:32, 22/2/2020]  Anche io incrocio le dita per te!! È un momento pieno d’incertezza per tutti.  Questi due messaggi mostrano una crescente preoccupazione. Vo’ è il paese del primo decesso ufficiale per coronavirus.

23 febbraio 2020 Disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. (GU Serie Generale n.45 del 23-02-2020). 

25 Febbraio 2020 Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. (GU Serie Generale n.47 del 25-02-2020)

25 Febbraio 2020 Il precedente messaggio è illuminante. Intanto sui social compare di tutto di più. Bisogna stare molto attenti alle fonti.

25 Febbraio 2020. A Firenze il primo caso di Covid. Si tratta di un sessantenne ricoverato all’Ospedale di Ponte a Niccheri.

25 Febbraio 2020. Si avverte qualcosa, e forse “qualcosa più di qualcosa! ”Cautelativamente per la serie “meglioavepaurachebuscanne” festeggiamo il compleanno di Graziano in casa e non al ristorante come precedentemente ipotizzato. Graziano è un collega, ma è anche il marito di Maria Pia, mia compagna delle elementari in quel di Sarteano. Ci siamo ritrovati dopo tanti anni a Firenze, dove in tempi diversi ci siamo trasferiti con le rispettive famiglie.

25 Febbraio 2020 Dal Gruppo Whatsapp della Quinta “i” [19:14, 25/2/2020]: Un si ripara a riceve’ bischerate“. La preoccupazione manifestata da questo messaggio è legittima: sui social si legge di tutto e di più. Appello a verificare l’attendibilità e l’autorevolezza delle fonti.

26 Febbraio 2020 DGWhatsappGruppoDonatello [08:44, 26/2/2020]  Carissimi, con la presente si informa che la Inaugurazione della mostra collettiva prevista il prossimo 29 Febbraio 2020 è stata ANNULLATA E RINVIATA A DATA DA DESTINARSI. sarà nostra cura tenervi informati qualora venga definita una nuova data. Cordiali saluti Redazione WEB GRUPPO DONATELLO. È la prima di una serie di manifestazioni programmate ad essere annullata.

1 Marzo 2020. Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. (GU Serie Generale n.52 del 01-03-2020)

2 Marzo 2020 DGWhatsappGruppoDonatello [21:39, 2/3/2020] Gentilissimi, con la presente informiamo che la prevista manifestazione prevista il prossimo 4 Marzo 2020 presso il Gruppo Donatello, Via degli Artisti 2, Firenze è stata ANNULLATA E RINVIATA A DATA DA DESTINARSI. Chiediamo la cortesia di dare massima diffusione alla notizia in modo da evitare possibili disagi a coloro che avrebbero partecipato all’iniziativa Ringraziamo tutti per la collaborazione e anticipiamo che sarà nostra cura tenervi informati al momento in cui verrà definita una nuova data. È la seconda manifestazione del Gruppo Donatello ad essere rimandata. Era prevista la proiezione di un filmato.

4 Marzo 2020, Firenze. Il Rettore decreta la sospensione della didattica fino al 15 Marzo. (Conti F. 2020)

4 Marzo 2020 DGWhatsappGruppoDonatello [21:15, 4/3/2020]  Gentilissimi, con la presente informiamo che la conferenza sul Castello di San Mezzano prevista il prossimo 11 Marzo 2020 presso il Gruppo Donatello, Via degli Artisti 2, Firenze è stata ANNULLATA E RINVIATA A DATA DA DESTINARSI. Chiediamo la cortesia di dare massima diffusione alla notizia in modo da evitare possibili disagi a coloro che avrebbero partecipato all’iniziativa Ringraziamo tutti per la collaborazione e anticipiamo che sarà nostra cura tenervi informati al momento in cui verrà definita una nuova data. Ancora un annullamento, il terzo…

4 Marzo 2020. Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. (GU Serie Generale n.55 del 04-03-2020). Chiuse scuole e università. Abolite le strette di mano.

5 Marzo 2020. Dopo il pensionamento avevo intrapreso una frequenza volontaria presso La Fisiatria di Careggi diretta dal prof. Pietro Pasquetti, grande medico e caro amico. Purtroppo a causa della pandemia questa bella attività termina. Ecco la mail che me lo comunica: “Gent.mo/a, siamo spiacenti di comunicare che sulla base delle indicazioni ministeriali e della direzione aziendale riguardanti la sospensione delle attività formative in relazione alla situazione epidemiologica del covid-19, le frequenze volontarie osservazionali già in essere sono sospese fino a data da definirsi. Chiediamo quindi cortesemente un riscontro a questa comunicazione e che venga interrotta a far data da oggi la frequenza della struttura assegnata. Cordiali saluti. (Firma)”. Naturalmente prendo atto della comunicazione, e con tristezza ma anche con un filo di speranza mi chiedo quanto durerà!

8 Marzo 2020. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 2020 (GU Serie Generale n.59 del 08-03-2020) Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

8 Marzo 2020 Un settantanovenne primo morto “ufficiale” in Toscana, a Pisa

9 Marzo 2020 Dal Gruppo Whatsapp della Quinta “i” [12:30, 8/3/2020] Ecco i numeri verdi regionali attivati per l’emergenza Nuovo Coronavirus utili a decongestionare le linee di emergenza e garantire rapida risposta a chi ha bisogno immediato di aiuto (segue un elenco di numeri telefonici) Accanto a messaggi “goliardici” cominciano a circolare nella ML dei compagni di liceo di tanti anni fa notizie utili e numeri di servizio e di aiuto. Comincia ad apparire anche un senso di preoccupazione.

9 Marzo 2020 La mostra “Aria” di Tomas Saraceno viene chiusa a pochi giorni dall’inaugurazione. Una cosa simile a Palazzo Strozzi era successa solo ottanta anni prima il 10 giugno del ‘40 quando a causa dell’entrata in guerra venne interrotta la mostra sul Cinquecento toscano (Galansino, 2020)

9 Marzo 2020 Sempre più spesso rinvii destinati probabilmente a trasformarsi in annullamenti. Eccone un esempio. Mail della FNOMCEO Toscana – Ordine dei Medici: “Gentilissimi, si informa che a seguito dei provvedimenti governativi a tutela della salute, il convegno del 4 Aprile p.v. dal titolo “Artrite Reumatoide e non solo” è sospeso”. 

9 Marzo 2020 Mail della FNOMCEO Toscana – Ordine dei Medici: 9 Marzo 2020 A seguito dei provvedimenti governativi a tutela della Salute si informa che il convegno del 14 Marzo 2020 dal titolo “Lo specialista allergologo e le reazioni avverse a farmaci nell’Azienda USL Toscana Centro” è annullato. Sarà nostra cura inviare eventuali ulteriori informazioni.

9 Marzo 2020. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 marzo 2020 Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.(GU Serie Generale n.62 del 09-03-2020)

9 Marzo 2020 Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa trasmessa in diretta TV annuncia il lockdown

9 Marzo 2020 ore 18.00 – Conferenza stampa Coronavirus. 97 nuovi deceduti

10 Marzo 2020. Finestre murate. Simbolo di imminente chiusura? Questo e altri bozzetti buttati giù durante il periodo della pandemia della primavera 2020 sono inseriti in quest’album intitolato “Storie minori, anzi minime (ma non per questo meno importanti)”. E’ ovvio che la storia che abbiamo vissuto in primavera e che a tutto novembre 2020 stiamo ancora vivendo è tutt’altro che minima! Tuttavia al momento scelgo di lasciare qui questi appunti che testimoniano momenti significativi fermati sulla carta con la matita. Ed è una scelta anche quella di usare schizzi e non fotografie, riprodotti dalla mano a significare una più sentita e viscerale testimonianza.

10 Marzo 2020 (potrebbe forse  essere anche qualche giorno prima) nasce la frase «Tutto andrà bene!», diventata poi anche «Andrà tutto bene!» e anche hastag #andràtuttobene. Frase e hastag divengono virali in breve tempo. Non è chiaro, per quanto ho potuto sapere, chi ne sia l’autore che per primo l’ha scritta. È verosimilmente nata in Lombardia e inizialmente scritta su post-it poi attaccati alle porte delle case. Esistono tuttavia teorie secondo cui la frase, ovviamente in altra occasione, sia stata precedentemente pronunciata in un contesto pubblico, popolare, o forse significativo per l’autorevolezza del pronunciante. Non trovo al momento certezze. Certo è che il futuro ricorderemo questa frase e il disegno dell’arcobaleno che spesso l’accompagna.

10 Marzo 2020 Tutta l’Italia si ferma. Ci si può muovere solo per Lavoro, Necessita, Salute. Divieto di assembramento.

10 Marzo 2020. Andando in farmacia. Effettivamente oggi sembra che dopo il Decreto del Presidente del Consiglio siano state seguite o almeno un po’ più seguite le indicazioni (che in realtà non sono indicazioni ma regole!), forse per paura delle sanzioni forse – spero – per maggiore coscienza civica. Io sono uscito per andare in farmacia; l’entrata regolamentata con gente che dopo “aver preso il numerino” attendeva fuori, sul marciapiede, il proprio turno, silenziosa, ordinata, composta, come non mai, in un clima di tacita solidarietà. Torno indietro. Francamente vedo che c’è pochissima gente in giro e quei pochi sono quasi tutti da soli. Sono le 12:30, vedo un bar aperto al pubblico ma con un solo avventore; in lontananza vedo un tizio che mi ricorda un senese conosciuto chissà quanti anni fa e che per chiedere chi è che stava fischiare urlava “Chiecchiffischia?”. Ricordo la sua fisionomia e la sua voce, non il suo nome. Che scherzi fa la memoria! So che questa ultima notazione non interessa nessuno, ma l’ho scritta lo stesso. Del resto siamo sempre a dire che andiamo di corsa, che siamo frenetici, che non pensiamo abbastanza, che camminiamo senza guardare quanto ci sta intorno. E’ l’occasione per fare tutto ciò e anche altro, compreso trascrivere cose venute in mente chissà come e chissà perché! Chissà se senza il Coronavirus mi sarei soffermato a guardare il tizio in questione e a ravvisarne somiglianze? Probabilmente no.

10 Marzo 2020. Da oggi si esce di casa solo per lavoro, fare la spesa, farmacia, emergenze.

10 Marzo 2020. In una Firenze rallentata e senza turisti una testimonianza dei tempi: una foto della CGE mostra la scultura del Porcellino con la mascherina!

10 Marzo 2020. Effettivamente oggi sembra che il messaggio del Presidente del Consiglio sia stato seguito o almeno un po’ più seguito forse per paura delle sanzioni forse per maggiore coscienza civica comunque qui io sono uscito per pagare le bollette e andare in farmacia e francamente vedo che c’è pochissima gente in giro. In questo momento sono le 12:30 vedo una certa coscienza civica e sociale, ci sono locali autorizzati aperti al pubblico ma sostanzialmente vuoti. In questi giorni dobbiamo possiamo vogliamo, come si preferisce fare alcune cose. Possiamo leggere un libro o anche scrivere, rimettere a posto le fotografie, telefonare ad amici e parenti che non sentiamo da tempo. Riflettere sulla semplicità delle cose che dobbiamo recuperare che a volte magari abbiamo poco apprezzato; ne abbiamo l’occasione. Anche dedicarsi al blog alla rilettura e all’aggiornamento può essere una buona attività. A proposito di aggiornamento mi vieni mente anche che la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici ha messo a disposizione della categoria un percorso formativo che seguirò.. Mi sto avvicinando a casa; ovviamente ho fatto il tragitto più breve che potessi fare sto pensando di trascrivere questo messaggio, che sto registrando sul telefono, sul mio blog (cosa che ho fatto altrimenti non potreste leggerlo; va detto che in sede di scrittura ho non solo corretto errori di battuta, ma ho anche aggiunto qualcosa, ma comunque relativo a quanto accaduto breve tragitto sopra descritto). Mi viene da dire per ora è tutto ci sentiamo prossimamente.

11 Marzo 2020 l’OMS Dichiara lo stato di Pandemia. Vengono a mente la Spagnola del 1918 e l’Asiatica del 1957. Vengono a mente le lezioni universitarie di Igiene e di Malattie infettive; vengono a mente racconti e ricordi familiari, alcuni vissuti, altri più lontani trasmessi da chi ci ha preceduto. Risuonano scalette epidemiologiche e concetti collegati: endemia, epidemia, pandemia, focolai, contagiosità e altro ancora. 

11 Marzo 2020. Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri 11 marzo 2020 Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. (GU Serie Generale n.64 del 11-03-2020)

12 Marzo 2020 (o forse qualche giorno prima) Nasce l’hastag #Iorestoacasa

12 Marzo 2020 Da oggi chiusi tutti gli esercizi, tranne alimentari, farmacie e parafarmacie e pochi altri. 

12 Marzo 2020 Medici e infermieri cinesi atterrano a Fiumicino. Con loro anche materiale utilissimo: respiratori, ecggrafi, altri dispositivi e mascherine. 

13 Marzo 2020 Sono giorni che in qualche modo evocano la famosa frase “Niente sarà più come prima“, che spero si trasformi in “Speriamo che il prima possibile tutto torni come prima“. In effetti per farsi coraggio l’umanità tutta crea l’hastag #andratuttobene. In questi giorni dobbiamo, possiamo, vogliamo come si preferisce dedicarci ad altro. Possiamo leggere un libro o anche rileggerne uno già letto (rileggere libri letti in adolescenza è una buona pratica, una gran bella esperienza che ho più volte vissuto, ma di questo ne parleremo un’altra volta; per il momento registro di aver riletto “La trilogia di Calvino” (ovvero  Il visconte dimezzato,  Il barone rampante  e Il cavaliere inesistente), e Viaggi con Charley  di John Steinbeck.  Possiamo dedicarci a scrivere, a rimettere a posto le fotografie (e scopri quante sono!) a telefonare ad amici e parenti che non sentiamo da tempo… Potrei convincere Maria Pia e Patrizia, mie amiche coeve e soprattutto sarteanesi DOC e mie compagne di scuola alle elementari con la mitica maestra Clara Bellini, riprendere passione a scrivere con me un libro a sei mani su Sarteano, che ho iniziato nell’ormai lontano 2003 (o forse prima). Proverò a condividere con loro questo post. Chissà? Hai visto mai. Avevo anche pensato a un titolo, anche originale, ma non lo dico per scaramanzia, e, forse anche perché potrebbero copiarmelo (eccessiva prudenza o latente delirio narcisistico?). Ti vengono inevitabilmente delle curiosità sulla pandemia; vai a pescare nei ricordi (ormai molto lontani) delle lezioni di Microbiologia, di Igiene, di Malattie infettive e quant’altro. Poi vai a cercare ancora. E trovi che nel 1854, a Firenze ci fu pandemia, ma di colera, durante la quale Filippo Pacini descrisse i vibrioni. Viene a mente inevitabilmente la “suina” del 2009, ma questa è tutta un’altra storia.

13 Marzo 2020, Venerdì, ore 18. In tutta Italia gente in terrazza a cantare. Ampia documentazione su Youtube. Chi canta, chi suona, chi legge poesie. Sorrisi e lacrime. Alla base di tutto una voglia di stare insieme, di ritrovarsi. Un possibile aspetto “positivo” (molto ma molto tra virgolette) della pandemia? Certo è che le terrazze di città e in particolare quelle dei palazzi di periferia non erano mai state usate tanto come durante il Covid! Si moltiplicano sedie a sdraio, panchetti, tavolini e quant’altro.

13 Marzo 2020. Conferenza stampa del Capo del Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli e del Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro sull’emergenza coronavirus / Roma, 13 marzo 2020, ore 18.00. https://www.youtube.com/watch?v=vR5-01ZjYmM Numeri terribili. 

14 Marzo 2020 Mi viene in mente (in realtà mi ERA già venuto giorni orsono) che dedicarsi al blog alla sua rilettura, all’aggiornamento professionale può essere una buona attività. A proposito di aggiornamento mi viene mente (ma anche questo l’avevo già pensato) che anche che la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici ci ha messo a disposizione un percorso di aggiornamento, un evento formativo FAD sull’emergenza in corso. Grazie alla FNOMCEo! E infatti lo faccio il giorno stesso . Il titolo «Nuovo coronavirus: tutte le informazioni indispensabili», 7.80 (settevirgolaottanta) i Crediti Formativi E.C.M.

14 Marzo 2020 Flash mob a mezzogiorno: Tutta l’Italia in terrazza e alle finestre per applaudire e ringraziare chi lavora negli ospedali. Gli applausi sono accompagnati variamente dall’Inno Nazionale e dai tricolori sventolati. Un abbraccio collettivo.

15 Marzo 2020 So di dire meravigliose ovvietà, ma forse è interessante proprio anche la semplicità delle cose che magari abbiamo poco apprezzato e trascurato e che in questi giorni possiamo recuperare. E qui si aprono altri scenari, vengono in mente altre cose (aggiunte dopo, non strada facendo dalla Farmacia a casa).

15 Marzo 2020. Alle 21 l’Italia si illumina; una sorta di flashmob. Italiani alle finestre e in terrazza con torce e telefonini. Un forte senso di aggregazione. C’è anche chi canta l’Inno di Mameli.

16 Marzo 2020 ore 18.00 – Conferenza stampa Coronavirus. 349 nuovi deceduti

16 Marzo 2020. Una lunga fila al supermercato. Una nuova esperienza inimmaginabile fino a poco tempo fa. Un invito a riflettere. Questo e altri bozzetti buttati giù durante il periodo della pandemia della primavera 2020 sono inseriti in quest’album intitolato “Storie minori, anzi minime (ma non per questo meno importanti)”. E’ ovvio che la storia che abbiamo vissuto in primavera e che a tutto novembre 2020 stiamo ancora vivendo è tutt’altro che minima! Tuttavia al momento scelgo di lasciare qui questi appunti che testimoniano momenti significativi fermati  sulla carta con la matita. Ed è una scelta anche quella di usare schizzi e non fotografie, riprodotti dalla mano a  significare una più sentita e viscerale testimonianza. 

17 Marzo 2020 Un nuovo video on line: è relativo alla mostra “Finestre che si affacciano sui muri”. Frequenti telefonate. Scaffali in via di riordino con inaspettate sorprese (“Guarda dov’era!”; “Non mi ricordavo di averlo”; “Questo me lo rileggo!” etc etc)

19 Marzo  Una notizia devastante: Coronavirus, l’Italia supera la Cina per numero di vittime: 3405.

20 marzo 2020 alle ore 11 tutte le radio trasmettono l’Inno di Mameli. Ancora un modo di sentirsi uniti in un momento di emergenza.

20 marzo 2020 MINISTERO DELLA SALUTE ORDINANZA 20 marzo 2020  Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. (20A01797) (GU Serie Generale n.73 del 20-03-2020). Per dare un’idea del clima di quei giorni, e per meglio in futuro ricordarlo, per questa volta riporto l’intero testo “Ulteriori misure urgenti di contenimento  del contagio sull’intero territorio nazionale   1. Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi  del  virus COVID-19  sono  adottate,  sull’intero   territorio   nazionale,   le ulteriori seguenti misure:     a) e’ vietato l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville,  alle aree gioco e ai giardini pubblici;     b) non e’  consentito  svolgere  attivita’  ludica  o  ricreativa all’aperto;  resta  consentito  svolgere  individualmente   attivita’ motoria in prossimita’ della propria abitazione, purche’ comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona;     c) sono chiusi gli esercizi di  somministrazione  di  alimenti  e bevande, posti all’interno delle  stazioni  ferroviarie  e  lacustri, nonche’  nelle  aree  di  servizio  e  rifornimento  carburante,  con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto  da  consumarsi  al  di  fuori  dei  locali; restano aperti quelli siti negli  ospedali  e  negli  aeroporti,  con obbligo di  assicurare  in  ogni  caso  il  rispetto  della  distanza interpersonale di almeno un metro;     d) nei giorni festivi e prefestivi, nonche’ in quegli  altri  che immediatamente precedono o  seguono  tali  giorni,  e’  vietato  ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella  principale,  comprese le seconde case utilizzate per vacanza.”

21 Marzo 2020 Uno strano “primo giorno di primavera”. E pensare che a proposito di tale giorno avevo già scritto cinque anni fa… http://robertodellalena.altervista.org/piccole-riflessioni-fatte-il-primo-giorno-di-primavera/ 

21 marzo 2020 ore 18.00 – Conferenza stampa Coronavirus. 793 nuovi deceduti

22 Marzo 2020. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 marzo 2020.Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. (GU Serie Generale n.76 del 22-03-2020)

22 Marzo Sempre più spesso si sente parlare di resilienza, di cattività, di senso di prigionia, di claustrofobia, di “niente sarà più come prima”, di mutamenti comportamentali, di nuovi sintomi etc. etc. etc. Tutti argomenti rispettabili, per carità. Ma non sarà un po’ presto per trarre conclusioni?

22 Marzo 2020 ore 18.00 – Conferenza stampa Coronavirus. 651 nuovi deceduti

23 Marzo 2020 ore 10.06 Al supermercato Esselunga a Firenze una fila da paura. Parimenti a Prato è descritta una fila simile due giorni prima (Conti, 2020)

24 Marzo 2020 E’ ufficiale: le Olimpiadi di Tokyo sono rinviate al 2021 

27 Marzo 2020 Momento toccante in diretta TV. Il Papa in una Piazza San Pietro deserta, sotto una pioggia battente, prega sul sagrato della Basilica per la fine della pandemia e impartisce la benedizione “Urbi et Orbi”. Evento assolutamente straordinario per un momento straordinariamente difficile per il paese e per il mondo. La benedizione “Urbi et Orbi” di regola viene impartita dal Papa solo il giorno della sua elezione, il giorno di Natale e quello di Pasqua.

27 Marzo 2020 È un giorno tremendo; quasi mille vittime nelle ultime 24 ore. Per la precisione 969

27 Marzo 2020 È la giornata del teatro. Anche questa iniziativa, quest’anno si svolge in maniera assai diversa.

28 Marzo 2020. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 marzo 2020 Criteri di formazione e di riparto del Fondo di solidarietà comunale 2020. (GU Serie Generale n.83 del 29-03-2020).

29 Marzo 2020. Ordinanza di Enrico Rossi. ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 marzo 2020, n. 20 Indicazioni per l’assistenza primaria, le cure e raccomandazioni per la terapia farmacologica dei pazienti a domicilio affetti dal COVID-19.

1 Aprile 2020. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 aprile 2020
Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. (GU n.88 del 2-4-2020)

1 Aprile è anche il giorno degli scherzi del “Pesce d’Aprile”. Quest’anno nessuno ne ha voglia

2 Aprile 2020 La gente fa ginnastica in terrazza. E dire che in tanti anni non avevo visto neanche una persona fare una sola flessione su un qualunque balcone.

4 Aprile 2020 Ancora gente che fa ginnastica in terrazza. L’uso delle terrazze è completamente cambiato. Nascono ginnasti da terrazza, lettori di libri sulle sdraio tirate fuori dalle soffitte, ascoltatori di musica con cuffie anch’essi in sdraio, compaiono anche tavolinetti per giocare a carte. 

5 Aprile 2020. Una domenica fiorentina in pieno lockdown. Via Baracca deserta. Ma sono deserte anche le altre vie, Firenze, l’Italia. Questo e altri bozzetti buttati giù durante il periodo della pandemia della primavera 2020 sono inseriti in quest’album intitolato “Storie minori, anzi minime (ma non per questo meno importanti”.).E’ ovvio che la storia che abbiamo vissuto in primavera e che a tutto novembre 2020 stiamo ancora vivendo è tutt’altro che minima! Tuttavia al momento scelgo di lasciare qui questi appunti che testimoniano momenti significativi fermati  sulla carta con la matita. Ed è una scelta anche quella di usare schizzi e non fotografie , riprodotti dalla mano a  significare una più sentita e viscerale testimonianza.

5 Aprile 2020. Una domenica fiorentina in pieno lockdown. Via Baracca deserta. Ma sono deserte anche le altre vie, Firenze, l’Italia. Questo e altri bozzetti buttati giù durante il periodo della pandemia della primavera 2020 sono inseriti in quest’album intitolato “Storie minori, anzi minime (ma non per questo meno importanti”.).E’ ovvio che la storia che abbiamo vissuto in primavera e che a tutto novembre 2020 stiamo ancora vivendo è tutt’altro che minima! Tuttavia al momento scelgo di lasciare qui questi appunti che testimoniano momenti significativi fermati  sulla carta con la matita. Ed è una scelta anche quella di usare schizzi e non fotografie , riprodotti dalla mano a  significare una più sentita e viscerale testimonianza.

21 Marzo 2020 Uno strano “primo giorno di primavera”. E pensare che a proposito di tale giorno avevo già scritto cinque anni fa… http://robertodellalena.altervista.org/piccole-riflessioni-fatte-il-primo-giorno-di-primavera/ 

21 marzo 2020 ore 18.00 – Conferenza stampa Coronavirus. 793 nuovi deceduti

22 Marzo 2020. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 marzo 2020.Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. (GU Serie Generale n.76 del 22-03-2020)

22 Marzo Sempre più spesso si sente parlare di resilienza, di cattività, di senso di prigionia, di claustrofobia, di “niente sarà più come prima”, di mutamenti comportamentali, di nuovi sintomi etc. etc. etc. Tutti argomenti rispettabili, per carità. Ma non sarà un po’ presto per trarre conclusioni?

22 Marzo 2020 ore 18.00 – Conferenza stampa Coronavirus. 651 nuovi deceduti

23 Marzo 2020 ore 10.06 Al supermercato Esselunga a Firenze una fila da paura. Parimenti a Prato è descritta una fila simile due giorni prima (Conti, 2020)

24 Marzo 2020 E’ ufficiale: le Olimpiadi di Tokyo sono rinviate al 2021 

27 Marzo 2020 Momento toccante in diretta TV. Il Papa in una Piazza San Pietro deserta, sotto una pioggia battente, prega sul sagrato della Basilica per la fine della pandemia e impartisce la benedizione “Urbi et Orbi”. Evento assolutamente straordinario per un momento straordinariamente difficile per il paese e per il mondo. La benedizione “Urbi et Orbi” di regola viene impartita dal Papa solo il giorno della sua elezione, il giorno di Natale e quello di Pasqua.

27 Marzo 2020 È un giorno tremendo; quasi mille vittime nelle ultime 24 ore. Per la precisione 969

27 Marzo 2020 È la giornata del teatro. Anche questa iniziativa, quest’anno si svolge in maniera assai diversa

28 Marzo 2020. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 marzo 2020 Criteri di formazione e di riparto del Fondo di solidarietà comunale 2020. (GU Serie Generale n.83 del 29-03-2020).

29 Marzo 2020. Ordinanza di Enrico Rossi. ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 marzo 2020, n. 20 Indicazioni per l’assistenza primaria, le cure e raccomandazioni per la terapia farmacologica dei pazienti a domicilio affetti dal COVID-19.

1 Aprile 2020. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 aprile 2020
Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. (GU n.88 del 2-4-2020)

1 Aprile è anche il giorno degli scherzi del “Pesce d’Aprile”. Quest’anno nessuno ne ha voglia

2 Aprile 2020 La gente fa ginnastica in terrazza. E dire che in tanti anni non avevo visto neanche una persona fare una sola flessione su un qualunque balcone.

4 Aprile 2020 Ancora gente che fa ginnastica in terrazza. L’uso delle terrazze è completamente cambiato. Nascono ginnasti da terrazza, lettori di libri sulle sdraio tirate fuori dalle soffitte, ascoltatori di musica con cuffie anch’essi in sdraio, compaiono anche tavolinetti per giocare a carte. 

5 Aprile 2020. Una domenica fiorentina in pieno lockdown. Via Baracca deserta. Ma sono deserte anche le altre vie, Firenze, l’Italia. Questo e altri bozzetti buttati giù durante il periodo della pandemia della primavera 2020 sono inseriti in quest’album intitolato “Storie minori, anzi minime (ma non per questo meno importanti”.).E’ ovvio che la storia che abbiamo vissuto in primavera e che a tutto novembre 2020 stiamo ancora vivendo è tutt’altro che minima! Tuttavia al momento scelgo di lasciare qui questi appunti che testimoniano momenti significativi fermati  sulla carta con la matita. Ed è una scelta anche quella di usare schizzi e non fotografie , riprodotti dalla mano a  significare una più sentita e viscerale testimonianza.

5 Aprile 2020. Una domenica fiorentina in pieno lockdown. Via Baracca deserta. Ma sono deserte anche le altre vie, Firenze, l’Italia. Questo e altri bozzetti buttati giù durante il periodo della pandemia della primavera 2020 sono inseriti in quest’album intitolato “Storie minori, anzi minime (ma non per questo meno importanti”.).E’ ovvio che la storia che abbiamo vissuto in primavera e che a tutto novembre 2020 stiamo ancora vivendo è tutt’altro che minima! Tuttavia al momento scelgo di lasciare qui questi appunti che testimoniano momenti significativi fermati  sulla carta con la matita. Ed è una scelta anche quella di usare schizzi e non fotografie , riprodotti dalla mano a  significare una più sentita e viscerale testimonianza.

5 Aprile 2020 Da San Miniato al Monte messa in diretta FB

5 aprile 2020. Domenica delle Palme

5 aprile 2020.Via Baracca e via di Novoli deserte. Un silenzio assordante. Fa un certo effetto.

9 Aprile 2020 Le idee, le impressioni, le sensazioni sono una cosa, i numeri sono cosa diversa, sono implacabili. Toscana Medica, organo ufficiale dell’Ordine dei Medici della Toscana nel numero di maggio 2020 a pag 15: “Alla luce di quanto avvenuto, al 9/4/20, sulla base dei dati ISTAT, l’infezione da COVID-19 è diventata rapidamente la prima causa di morte in Italia nel 2020 (16.523 casi), superando le morti da malattie cerebrovascolari (15.948)”.

10 Aprile 2020. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 aprile 2020. Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. (GU Serie Generale n.97 del 11-04-2020). È anche Venerdì santo

11 aprile 2020. Incoraggiato da altri che lo stanno facendo mi metto a leggere un libro in terrazza.

11 Aprile 2020 alle 18.17 Le forze dell’ordine sotto casa per evitare assembramenti

12 aprile 2020 giorno di Pasqua. Una Pasqua davvero diversa, di cui ci ricorderemo a lungo

12 Aprile 2020 ore 18.00 – Conferenza stampa Coronavirus. 431 nuovi deceduti

13 aprile 2020 giorno di Pasquetta. Una Pasquetta davvero diversa, di cui ci ricorderemo a lungo.

15 Aprile 2020 ore 18.00 – Conferenza stampa Coronavirus. 578 nuovi deceduti

18 aprile 2020 Ordinanza su misure di contenimento sulla diffusione del viru COVID-19 negli ambienti di lavoro. Usare mascherina sui mezzi pubblici e negli ambienti chiusi e anche all’aperto se c’è affollamento, mantenimento di distanza di sicurezza tra le persone, obbligo di restare in casa in caso di febbre, obbligo di sanificazione, ingresso in supermercato consentita ad un solo componente del nucleo familiare.

21 aprile 2020, Martedì. Bellissime parole del Papa sul silenzio. Durante la celebrazione mattutina trasmessa in diretta dalla Cappella di Casa Santa Marta dall’ introduzione dell’Omelia Del Santo Padre Francesco: “Lo Spirito Santo, maestro dell’armonia” testualmente: “In questo tempo c’è tanto silenzio. Anche, si può sentire il silenzio. Che questo silenzio, che è un po’ nuovo nelle nostre abitudini, ci insegni ad ascoltare, ci faccia crescere nella capacità di ascolto. Preghiamo per questo”. Vedi http://www.vatican.va/content/francesco/it/cotidie/2020/documents/papa-francesco-cotidie_20200421_lospirito-maestro-dellarmonia.html 

23 Aprile. Ordinare la spesa al Supermercato e farsela consegnare a domicilio, abitualmente pratica facilmente espletabile, diventa un vero problema. 

26 Aprile 2020 A Sarteano, paese dove sono nato e sono molto attaccato, è la festa della Madonna del Buon Consiglio, santa protettrice del paese. Messa in diretta TV da NTi (DT 271) celebrata dal vescovo Stefano Manetti e dal parroco di Sarteano don Fabrizio Ilari.

26 Aprile 2020 Da San Miniato al Monte ancora messa in diretta FB

26 Aprile 2020. Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri 26 aprile 2020. Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. GU Serie Generale n.108 del 27-04-2020)

1 Maggio 2020 Primo Maggio Un Primo Maggio davvero diverso, di cui ci ricorderemo. Il tradizionale concerto si è svolto, ma con modalità assai diverse. Non si è svolto in piazza, ma da varie location i cantanti hanno portato il loro contributo trasmesso in diretta TV.

10 maggio 2020 – Firenze Una delle tante notizie. Troppi giovani sull’Arno per un drink. Arrivano i carabinieri a distanziarli

14 maggio 2020 A Siena annullati entrambe le edizioni del Palio 2020. Una decisione epocale. Nella storia del Palio, dal 1670 ad oggi la manifestazione è stata molto raramente annullata, e quando è avvenuto lo è stato per eventi eccezionali come guerre, pandemie, altre emergenze. L’ultimo annullamento risale al 1913.

14 Maggio 2020 Mettendo a posto libri e riviste mi capita sott’occhio una copia de La Lettura (per la precisione del 23 Aprile 2017) e trovo un articolo di Erika Dellacasa: Il pittore che ritrae la peste. Parla di Domenico Fiasella detto “Il Sarzana” ; il pezzo è ben scritto e l’argomento interessante. Inevitabilmente colto in modo sinistro tale ritrovamento….

14 Maggio 2020 h. 21,30. Collegamento via Zoom con un gruppo di appassionati di fotografia.

15 Maggio 2020 ancora avvistamenti di ginnasti in terrazza

17 Maggio 2020 alle 19 circa Diretta Zoom tra quattro Donatelliani: io. Alessio, Gianni, Renato

17 Maggio 2020. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 maggio 2020. Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19. (GU Serie Generale n.126 del 17-05-2020).

18 Maggio 2020. Inizia la FASE 2. In realtà sembrerebbe più opportuno chiamar la fase della convivenza, Seguire quella che è stata la fase della quarantena. In questa fase più che ai divieti ci si affida al senso di responsabilità dei cittadini e dei commercianti in genere. Le distanze e le precauzioni paiono essere sufficientemente rispettate. Fa un certo effetto vedere la gente in fila fuori dai negozi. Indubbiamente dovendo fare la coda entriamo nei negozi solamente quando abbiamo le idee abbastanza chiare su ciò che dobbiamo acquistare e soprattutto di fronte a un’effettiva necessità. Da questa fase, unitamente alla straordinaria azione della nostra sanità, probabilmente dipende il nostro futuro. A tutti corre in pensiero dove erano un anno fa o due anni fa o 10 anni fa nello stesso periodo. Il pensiero diventa malinconico e francamente triste quando si pensa agli assenti, in parte legati anche a questa tragedia.

20 Maggio 2020 Rivediamo il centro di Firenze. Si sprecano allusioni dantesche sul tema di “Riveder le stelle”, anche se in realtà si vede la ritrovata e forse poco apprezzata normalità del quotidiano. Ancora non completamente espressa e ahimè poco duratura…

28 Maggio 2020 Altri numeri terribili da  Toscana Medica, organo ufficiale dell’Ordine dei Medici della Toscana nel numero di maggio 2020 a pag 15: ”Altissimo il numero di operatori sanitari deceduti per COVID-19 per assistere i malati: 165 medici e 40 infermieri, al 28 maggio 2020”.

 26 maggio 2020 Frecce Tricolori: il passaggio da Firenze e area metropolitana 

 Riferimenti e letture

 Agenda personale cartacea ed elettronica 2020

 Alti E.: Il Sistema Sanitario Nazionale e il territorio: riflessioni dopo un anno di pandemia. Toscana Medica n. 3, Marzo 2021 pag. 4

 Arte senza pubblico, in: National Geographic – 2020. L’anno per immagini, n. 1 2021, pag 63

 Boccadoro S.: Concetti vecchi e nuovi in tema di pandemie. Dalla Yersinia pestis al coronavirus. Toscana Medica n. 3, Marzo 2021 pag. 30

 Bocci M.: Il 25 febbraio arriva il paziente 1. In: Galati Fabio (a cura di): COVID. Il futuro della Toscana dopo il contagio. Supplemento a La Repubblica del 25 7 2020.

 Boretti Doretta: Dal vaiolo al Coronavirus. La Toscana nuova, n. 5, Maggio 2021

 Bresciani C.: Qualcosa di buono dalla pandemia? Fatebenefratelli Anno LXXXV – N. 1 GENNAIO/MARZO 2021, pag.26

 Camarlinghi Franco, Mancini Marcello, Fabbri Stefano, Mazza Massimo T., Tozzi Leonardo: Lo SHOCK di FIRENZE: La Vera Pandemia di una Città e 4 “vaccini” + 1 per affrontarla. Florence Press, 2021

 Camarlinghi Franco: Ripensare Firenze (1986), Firenze, Aprile 2021. In: Camarlinghi Franco, Mancini Marcello, Fabbri Stefano, Mazza Massimo T., Tozzi Leonardo: Lo SHOCK di FIRENZE: La Vera Pandemia di una Città e 4 “vaccini” + 1 per affrontarla. Florence Press, 2021

 Canè Gabriele: Dove eravamo rimasti?. Edizioni Minerva, Argelato, 2020.

 Capobianco C: Storie della pandemia. Diario di un volontario a supporto di un reparto Covid. Riabilitazione Medicina fisica e riabilitativa. Tabloid di Ortopedia. Anno XV n. 7/2020.

 CNR, in Italia più morti che in Cina perché c’è una popolazione molto anziana – See more at: http://www.rainews.it/archivio-rainews/articoli/coronavirus-CNR-Italia-piu-morti-Cina-per-molti-anziani-Giovanni-Maga-6c4acc3f-a54f-418e-92f5-d1241e08e58b.html 

 Conti Fulvio: La forza dell’Europa e la lezione sulla sanità pubblica. In: Galati Fabio (a cura di): COVID. Il futuro della Toscana dopo il contagio. Supplemento a La Repubblica del 25 7 2020. Pag. 23 e seg.

 Coronavirus, l’Italia supera la Cina per numero di vittime: 3405. Oltre 41mila i contagiati. In Lombardia oltre mille in terapia intensiva https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/03/19/coronavirus-litalia-supera-la-cina-per-numero-di-vittime-3405-oltre-41mila-i-contagiati-le-vittime-sono-3405-superata-la-cina/5742575/

 Dellacasa Erika: Il pittore che ritrae la peste. La Lettura 23 Aprile 2017

 Fabbri Stefano: Amo le opportunità che non colsi… In: Camarlinghi Franco, Mancini Marcello, Fabbri Stefano, Mazza Massimo T., Tozzi Leonardo: Lo SHOCK di FIRENZE: La Vera Pandemia di una Città e 4 “vaccini” + 1 per affrontarla. Florence Press, 2021

 G.I.N.E. Giorni uguali… ma diversi. Diario ai tempi del Coronavirus 5 Marzo/3 maggio 2020. Letizia Editore, 2020, Arezzo.

 Galansino A.: Il turismo di massa è come un virus. In: Galati Fabio (a cura di): COVID. Il futuro della Toscana dopo il contagio. Supplemento a La Repubblica del 25 7 2020. Pag. 146

 Galati Fabio (a cura di): COVID. Il futuro della Toscana dopo il contagio. Supplemento a La Repubblica del 25 7 2020.

 Landini G.: La Fondazione Santa Maria Nuova: un rinnovato impegno per sanità e cultura durante l’epidemia COVID Toscana Medica n. 3, Marzo 2021 pag. 6

 Landucci F.: Fame d’aria. Libreria Editrice Fiorentina, 2022

 Lippi Giuseppe, Cigolini Cosimo, Di Cicco Dea, Petruzzi Sara, Mencucci Erica, Nicola Sabatino: Le USCA: cosa sono e cosa fanno Toscana Medica n. 1, Gennaio 2021 pag. 9

 Maciocco G.: Riuscirà il Governo Draghi a imprimere un cambio di rotta nella battaglia alla pandemia? Toscana Medica n. 3, Marzo 2021 pag. 36

 Mancini Marcello: Per correr miglior acque alza le vele. In: Camarlinghi Franco, Mancini Marcello, Fabbri Stefano, Mazza Massimo T., Tozzi Leonardo: Lo SHOCK di FIRENZE: La Vera Pandemia di una Città e 4 “vaccini” + 1 per affrontarla. Florence Press, 2021

 Martelloni M.: Gli obblighi del datore di lavoro in tema di pandemia da COVID-19 Toscana Medica n. 2, Febbraio 2021 pag. 8

 Mazza Massimo T.: La Regina è nuda. In: Camarlinghi Franco, Mancini Marcello, Fabbri Stefano, Mazza Massimo T., Tozzi Leonardo: Lo SHOCK di FIRENZE: La Vera Pandemia di una Città e 4 “vaccini” + 1 per affrontarla. Florence Press, 2021

 Montanari Laura: Quei volti spariti in un colpo di tosse. In: Galati Fabio (a cura di): COVID. Il futuro della Toscana dopo il contagio. Supplemento a La Repubblica del 25 7 2020. Pag. 35

 Nistri Enrico: L’anno del pipistrello. Diario di un confinato per pandemia. Mauro Pagliai Editore, Polistampa, 2020, Firenze.

 Ordinanza 20 Marzo 2020 https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/03/20/20A01797/sg 

 Paddeu A: Sequele da Covid19. Riabilitazione Medicina fisica e riabilitativa. Tabloid di Ortopedia. Anno XV n. 7/2020.

 Pagliazzi A, Mancano G, Forzano G, di Giovanni F, Gori G, Traficante G, Iolascon A, Giglio S. Genetic counseling during COVID-19 pandemic: Tuscany experience. Mol Genet Genomic Med. 2020 Aug 3;8(10)

 Palii annullati https://www.ilpalio.siena.it/5/Ricerca/PaliiNonDisputati.aspx documento WEB visto e letto 15 5 2023

 Pignotti Francesco: Sospesi. Breve racconto di una lunga quarantena. Mauro Pagliai Editore, Polistampa, 2020, Firenze.

31Agosto 2020 Roma, atterrati dalla Cina medici e infermieri specializzati

https://www.nurse24.it/dossier/covid19/roma-atterrati-dalla-cina-medici-infermieri-specializzati-covid-19.html 

 Romagnani S.: COVID: perché escludere per ora dalla vaccinazione i soggetti già infettati. Toscana Medica n. 3, Marzo 2021 pag. 8

 Rossi Giampiero: Quattro persone, 80 metri. La libertà è un tavolino La Lettura 26 Aprile 2020

 Tozzi Leonardo: Memorie del (mio) sottosuolo. In: Camarlinghi Franco, Mancini Marcello, Fabbri Stefano, Mazza Massimo T., Tozzi Leonardo: Lo SHOCK di FIRENZE: La Vera Pandemia di una Città e 4 “vaccini” + 1 per affrontarla. Florence Press, 2021

 Tre generazioni divise da un vetro, in: National Geographic – 2020. L’anno per immagini, n. 1 2021, pag 31

 Un ospedale in prima linea nella lotta al coronavirus, in: National Geographic – 2020. L’anno per immagini, n. 1 2021, pag 20

 Ziino Giulia: Resa dei conti in 90 m2: distanziamento di una coppia. La Lettura 2 Agosto 2020