Pensieri fugaci in tramvia

Pensieri fugaci in tramvia. Parafrasando “Pensieri fugaci tornando a casa”, altro articolo scritto per una mostra di pittura e fotografia dal suggestivo titolo “Trentamila centimetri quadrati di colore” più di venti anni fa. In quel testo si parlava dello scollinamento del Maragliano (passaggio dalla salita della fine di via Maragliano all’inizio della discesa di via di Novoli) cui seguiva l’apparizione della ciminiera della Fiat nota come ciminiera  di Novoli.

Oggi la ciminiera non c’è più, o meglio ne è rimasta un pezzetto, accanto al complesso multiplex (negozi, empori, libreria, palestra e ristoranti) che invece non esisteva a quel tempo. L’apparizione del residuo della ciminiera avviene oggi anche affacciandosi dalla tramvia (che non c’era) mentre passa su uno spettacolare ponte (che non c’era). Come cambia tutto!

A proposito, ecco il brano di cui parlavo:

(…) Chissà perché quando ritorno a casa e “scollino” via Maragliano, quasi sempre dopo sosta al semaforo rosso, per immettermi in via di Novoli, al momento che saluto la ciminiera Fiat, una sorta di marker del quartiere (e se la ciminiera diventasse monumento?) (…) (Frasi estratte da Pensieri fugaci in auto tornando a casa,  Catalogo della mostra “Trentamila centimetri quadrati di colore”, Gruppo Donatello, Firenze 7-19 Novembre 1992)

(scritto estemporaneo in tramvia, 26 11 2019, continua)