Gruppo Donatello Attività 2012

Gruppo Donatello Attività 2012

Scheda non completa. Presenti solo una parte degli eventi promossi dal Gruppo Donatello nel 2012.

15 Febbraio 2012 “Lo vuoi un consiglio? Il nuovo Consiglio Direttivo si espone…” Pittura, scultura, fotografia, grafica.

26 Gennaio 2012. Assemblea dei soci.

Febbraio 2012. Nominato il nuovo Consiglio del Gruppo Donatello per il triennio 2012-2014. Presidente: Domenico Viggiano, Vicepresidenti: Enrico Bandelli e Luana Lapi; Consiglieri: Francesco Bandini, Giancarlo Bonaretti, Roberto Della Lena, Luisa Garassino, Gianni Oliveti, Paolo Pesciullesi,  Paolo Vannini; Sindaci revisori: Giuse Benignetti, Alessandro Facchini, Umberto Muti. Riferimenti bibliografici. Giuse Benignetti: Nominato il nuovo Consiglio del Gruppo Donatello, Meropoli, 17 Febbraio 2012.

7 Marzo “Carte d’Artista. Grafica di maestri del ‘900

21 Marzo Mostra di Anna Cecchetti (Scultura) e Leonardo Goggioli (Pittura)

4 Aprile 2012 “Tratti, Ri-tratti ed Auto-Ritratti. Volti più o meno noti di ritrattisti e ritrattati [Nota: pubblichiamo questo elenco dei partecipanti ritrovato anche se  quasi certamente incompleto. Vighen Avetis: Autoritratto 2002 –  Enrico Bandelli: Autoritratto 1967 –  Enrico Bandelli: Armando Nocentini –  Francesco Bandini visto da Antonio Berti –  Francesco Bandini: Autoritratto 1953 –  Giuse Benignetti vista da Nino Tirinnanzi 1954 –  Igina Biriaco: Autoritratto 1992 –  Giancarlo Bonaretti: Autoritratto 1990  –  Antonietta Borgioli: I due scrittori –  Calonaci: Opera fotografica dipinta –  Nano Campeggi: Autoritratto –  Anna Cecchetti: Autoritratto 2009 –  Anna Cecchetti: Nano Campeggi –  Alessandro Ciappi: Ritratto femminile –  Amalia Ciardi Dupré: Ritratto di donna –  Roberto Della Lena visto da Andrea Spinelli –  Desireau visto da ? – Alessandro Facchini: Ritratto  –  Monica Franchini: Tre ritrattini –  Luisa Garassino: Wilma Ciantelli –  Riccardo Ghiribelli: Autoritratto censurato –  Leonardo Goggioli: Il mio scricciolo –  Leonardo Goggioli visto da Edoardo –  Anna Guicciardini Ricceri vista da Franca Guicciardini Borgia – : Anna Guicciardini Ricceri vista da Elena Arcangeli –  Luana Lapi vista da  Antonio Di Tommaso –  Luana Lapi: I’ mi babbo –  Franco Lastraioli: Autoritratto 1971 –  Nazareno Malinconi: Autoritratto 1971 –  Nazareno Malinconi visto da Stefano Giraldi –  Moravio Martini: Autoritratto –  Anna Mercati: ???  –  Lea Monetti: Ginestra –  Lea Monetti: Noemi –  Umberto Muti: Girolamo Savonarola –  Gianni Oliveti: Autoritratto 1995 –  Gianni Oliveti visto da Bruno Rosai –  Marco Orsucci: Dino Pasquali –  Patrizia Pandolfini: Matilde 2011 –  Marcello Paoli: Autoritratto con scultura –  Marcello Paoli: Autoritratto  –  Paolo Perini: Autoritratto 2003 –  Paolo Pesciullesi: Autoritratto –  Paolo Pesciullesi: Benedicte –  Franco Rosselli: Autoritratto con Pinocchio –  Lelia Secci: Ritratto di Sofia –  Giuliana Signorini: Autoritratto 2000 –  Giovanna Sparapani: Autoriflessione 1 –  Giuliano Tacconi: Ritratto femminile –  Luigi Tamanini: Ragazzo –   Edda Tanara: Autoritratto giovanile –    Angelo Vadalà: Autoritratto –  Paolo Vannini: Autoritratto –  Paolo Vannini: Elga –  Domenico Viggiano: Autoritratto giovanile –  Sirio Zingoni: Donata 1980 –  Sirio Zingoni: Violinista 1984]

18-30 Aprile 2012 Mostra personale di Romola BellandiXilo di Romola

2-14 Maggio 2012 Mostra personale del pittore fiesolano Alessandro Goggioli Dipinti punto per punto

30 Maggio – 11 Giugno 2012 “Mutaforma” Opere di Wilma Ciantelli e Luisa Garassino. Testo di Giuse Benignetti “Due artiste fuori dal coro. Terra, fuoco e foto”  in catalogo.

20 Giugno 2012. Presentazione in Palazzo Vecchio.del Catalogo della “XLII Mostra all’aperto” e del volume di Gianni OlivetiGRUPPO DONATELLO SESSANT’ANNI DI STORIA .

26-28 Giugno 2012 “XLII Mostra all’aperto

12-22 Settembre 2012  “Il segno dei giovani

26 Settembre – 8 Ottobre 2012 “I giardini dell’anima” Personale di Amalia Ciardi Duprè

5 Dicembre 2012 “Correspondances” Opere di Elisabetta Collini (Pittura e scultura) e Renato Piazzini (Fotografia)

8 Dicembre 2012 Presepe d’Autore. 28 artisti inventano un presepe in piazza Donatello

8 Dicembre 2012 – 6 Gennaio 2013 “Concorso fotografico” con tema il “Presepe d’Autore” realizzato dagli Artisti del Gruppo Donatello in Piazza Donatello

13 Dicembre tradizionale deposizione delle Ghirlande sulla tomba di Donatello nel giorno della sua morte (Firenze, 1386 – Firenze, 13 dicembre 1466)

13 Dicembre Premio Donatello. Consegna al prof. Carlo Alberto Severa della “Pisanelliana” modellata da Gianni Oliveti,  presso il Caffè Gilli, Piazza della Repubblica.

19-31 Dicembre 2012 “Apocalisse” Mostra personale di Mauro Maris

20 Dicembre 2002 – 13 Gennaio 2003 “Auguri” Mostra Sociale dei Soci

Riassunti, riduzioni, estratti

Linea guida: e’ utile la semplificazione purché non sconfini nella banalizzazione.

E’ il grosso tema, e a un tempo il problema, che hanno i divulgatori (anche se i divulgatori non sempre devono fare riassunti… anzi! Ma questa è un’altra storia).
Un riassunto può essere, si, un riepilogo conclusivo, ma talora un riassunto deve essere una sintesi di un documento altrimenti difficile da leggere (lunghezza del testo, breve tempo disponibile per la lettura etc.), cercando di far cogliere i punti salienti senza tuttavia trascurare l’interezza dell’opera e il suo significato. E qui a mio avviso si vede la bravura.
D’altronde non è scontato nemmeno che chi è chiamato a insegnare, e magari lo fa benissimo, sia altrettanto abile a riassumere ciò che deve trasmettere.
Penso alla storia, alla letteratura, alla medicina, solo per citare alcuni settori ove accanto allo scienziato, al professionista, al ricercatore, sia utilissima la figura del divulgatore. Molti suggeriscono la regola delle 5 W. Una volta chiariti i chi, come, dove, quando e perché, sarà utile (e qui secondo me sta la genialità) individuare una serie possibili “atti” in sequenza, il più possibile simili per lunghezza ed importanza da non annoiare e se possibile incuriosire, “costringere” il lettore alla lettura dell’opera completa, in altre parole motivare!

Non sempre accade.

Un vecchio quaderno di appunti (era il tempo in cui persino wordstar era da inventare!)

Un vecchio quaderno di appunti (era il tempo in cui persino wordstar era da inventare!)

 

 

“Apocalisse”, Mostra personale di Mauro Maris

Evento in corso al Gruppo Donatello (Via degli Artisti 2, Firenze).

Inaugurata il 19 dicembre, con presentazione della dottoressa Gabriella Gentilini, la mostra di Maris si protrScantavolettaarrà fino alla fine di questo anno 2012.

Forse non è un caso che l’artista abbia dato questo emblematico titolo in un momento in cui i media ci mettono di fronte a un’ipotetica catastrofe planetaria. In realtà la parola apocalisse, non avrebbe il significato tragico che comunemente le è attribuito, ma piuttosto quello di rivelazione, cambiamento, scoperta.

Le opere di Maris suggeriscono un grande senso di libertà che passa per una sfrenata corsa tra i colori della tavolozza e una fuga delle linee e delle curve che i margini della tela e la cornice sembrano a mala pena contenere.

Maris è definito (così si evince a grossi caratteri) pittore astratto contemporaneo. E’, sì un’astrazione, ma con con richiami  –   sempre presenti e, talora, dominanti – alla figurazione . Tale figurazione appare più come risultato di un flusso immaginativo, che come semplice volontà descrittiva. A tale proposito sono interessanti i fondi marini – tele di grandi dimensioni – dove l’artista propone una  flora e una fauna acquatica così come la si percepisce quando si osserva il fondale (ove la limpidità lo permetta!) dalla superficie, con i suoi riflessi e i suoi movimenti.

Ho voluto fermare questa preliminare, brevissima impressione, riproponendomi di approfondire il tema dopo una nuova visita alla mostra, che a tutti consiglio di vedere.

 

Notazione e auguri a margine dell'appunto
Cominciano le piogge (in ritardo, da un po' le aspettavamo!) / Non s'è vista (ancora) la neve / Freddo si, ma come è normale e niente più
Cominciano i Presepi / E chi fa il Presepe e chi invece il Presepio / eppur tutti fan la stessa cosa / è Dicembre / è (quasi) Natale

   A
  AAA
 AAAAA
AAAAAAA
   I
   I
Al passante, al lettore, a tutti, A U G U R I fin da ora!

Incipit

Incipit
Posted on 18 dicembre 2012

Cominciava così… C’era una volta… Ricordo vagamente… Quella volta… E sai quanti ce ne sarebbero! Austeri, spiritosi, seriosi, sensoriali, forse anche criptici…

Un incipit dovrebbe essere una sorta di biglietto da visita, di autopresentazione, di programma; qualcosa che in poche righe (o anche molte!) offre una esauriente descrizione di ciò che troverà più avanti. Non son affatto certo che questo incipit rispetti tali regole.
Era tanto, tanto tempo, che pensavo di aprire un blog (in realtà prove varie, tentativi, abbozzi, ne avevo fatti, ma con poca convinzione e di breve durata).
Comunque come si dice, meglio tardi che mai. Ed ecco che finalmente mi sono deciso!
Non so esattamente quale sarà la linea “editoriale” del blog; si farà strada facendo! Ci sono blog che di fatto sono diari tout court, blog tematici, famiglie di blog in rete, blog che hanno lettori fissi, blog che di lettori ne hanno assai pochi, insomma blog per tutte le occasioni! Antonio Machado docet: “Caminante no hay camino
Non sapevo che titolo dare, e avevo optato per usare semplicemente il mio nome (peraltro ho la fortuna di avere un cognome poco comune, a prova di omonimi).
Effettivamente ho fatto proprio così, con l’aggiunta di una sottolineatura, ovvero l’inserimento di una frase-sottotitolo. E’ una scritta scolpita su un’antica pietra, reperita in un magico paese: il mio paese natio, Sarteano.
Non mancheranno occasioni per parlare della scritta, della pietra, di Sarteano, di me e delle persone significative che mi hanno accompagnato dal 1952 in avanti.
Ecco la frase: “ACCOMANDIA SERENER TERSETE” che non so cosa possa significare, ma sentendo in paese e fuori persone più ferrate di me in materia, è ipotizzabile che si tratti di una sorta di indicazione di protettorato (accomandia potrebbe stare per “accomandigia”, ovvero una sorta di contratto con cui signoria si metteva sotto protezione, sotto protettorato di un’altra signoria). Qualunque cosa voglia dire mi piace! È una bella frase, una frase che ha un bel suono, una frase che rimanda comunque a memorie antichissime. E questo mi basta.
Buona lettura all’internauta che vorrà fermarsi qui!

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