Ho visto un filmato

Ho visto un filmato in Internet. Uno tra le decine, le centinaia, forse a questo punto i milioni di video visibili in rete, reperibili in rete, presenti in rete. Qualche video si impone, è presente, è in “prima visione” e può rimanerci per giorni e giorni. Ci sono dei video che invece riesci a vedere solo se li cerchi e, soprattutto, se riesci a trovarli.

 

Ho visto appunto uno di questi. Un video ordinario di ordinaria quotidianità. Un gruppo di persone adulte che fanno una sorta di rappresentazione, una recita, una specie di balletto, a vantaggio (cosa meritoria) di un’iniziativa di valore sociale.

E’ un filmato di 7-8 anni fa, con cinquantenni di allora, oggi neopensionati o in attesa di pensione.

Questo video mi ha colpito molto, davvero molto. In particolare un paio di persone in video fanno dei gesti “caricati”, vistosamente innaturali.

Altre persone, una in particolare è ripresa in movimento, ma appare proprio immobile (come in quadro di Donghi).

Non sono certo di riuscire a descrivere la strana emozione che provo quando vedo le stesse persone nella quotidiantità. Non so descrivere meglio quei gesti caricati divenuti per loro ordinaria attività motoria, e non so descrivere nemmeno cosa provo quando vedo l’immobile creatura rimasta ancora nella tela di Donghi.

Ci sono cose che non si possono descrivere, ma non per questo passano inosservate o non percepite. Anzi!