4 Novembre 1966. L’alluvione. Un ricordo.

Ho recentemente (si fa per dire, era il 2011!) visto in teatro un bello spettacolo: “Fincostassù”. Si trattava di un omaggio a Firenze nel ricordo dell’alluvione del 1966. Quanto tempo è passato! più di 45 anni!

Tanti ricordi, dopo aver visto lo spettacolo, si sono riaffacciati! Ripropongo una nota precedentemente scritta.

4 Novembre 1966. L’alluvione.
Sono passati 45 anni (e poi discono che “”come passa il tempo”” è una frase fatta…). Ero un bambino, e adesso mi sono lasciato alle spalle la boa del mezzo secolo!

Quel giorno, di tanto tempo fa, era un giorno festivo, la festa delle Forze Armate. Probabilmente se fosse stato un giorno lavorativo (come poi il 4 novembre è effettivamente diventato), il bilancio sarebbe stato assai più pesante.

Ma un bilancio preciso delle vittime non c’è mai stato. I più parlano di poche, pochissime vittime. Non ho mai capito se è vero, o se è stata operata una sorta di censura. Fatto è che in tanti anni, qui a Firenze non ho mai conosciuto qualcuno che raccontasse di avere un parente tra le vittime dell’alluvione.

Se è così, meglio così.

I danni agli edifici no, quelli sono durati tanto, tantissimo. In alcune zone ci sono stati i “”puntelli”” per tanto tempo.

Ricordo il 4 novembre 1976, “ten years after” parafrasando il nome del notissimo gruppo rock; io ero più grandicello e l’Arno, anche quel giorno, minaccioso. Come altre volte, spesso proprio di novembre è stato. Ma non è successo nulla.

Ricordo anche il 4 novembre 1986, che così descrivevo “Firenze 4/11/1986: Mentre si rievocava lo straripamento dell’Arno che aveva provocato l’alluvione proprio vent’anni prima (4 novembre 1966), al Palazzo dei Congressi di Firenze si svolgeva il Simposio Internazionale “From man to gene, from gene to man”*. Fu presente Watson (proprio quello del DNA!)

E anche nel 1986 non è successo nulla (e per fortuna neanche successivamente).
Meglio così

* From man to gene, from gene to man (Giovannucci Uzielli, M. L., Tavellini, F., Bussani, C., & Guarducci, S. eds.)